Casa nella natura a Sant'Alfio

Nel cuore della campagna siciliana, di fronte al maestoso Monte Etna, sorge la nostra residenza, pensata per ospitare viaggiatori innamorati della Sicilia, escursionisti attratti dalla natura, artisti e accademici (scrittori, musicisti, poeti, pittori, scultori, registi, attori e visitatori appassionati di letteratura e scienza). Naca, parola di origine greca appartenente al dialetto siciliano, è la culla. Qui troverai "culle" emblematiche, le Nake, per aiutarti a riscoprire quell'antico, invisibile ed essenziale legame ombelicale con la madre terra, attraverso il mezzo di un soggiorno naturalistico dedicato all'identificazione e al recupero del sé, della storia, dell'arte. SCOPRIRE le luci dorate dell'alba, il fascino del tramonto, il tono delle foglie, l'energia del giardino giapponese, l'odore della terra vulcanica, visitando i siti archeologici in un viaggio emozionante verso l'identificazione dell'individualità e della storia del mondo... Nake è orgogliosa di dare il benvenuto ai viaggiatori internazionali che desiderano scoprire

Nake ricorda la storia del Mediterraneo, culla di molte civiltà e culture diverse, intrecciando legami culturali tra Occidente e Oriente. La campagna che circonda la residenza ti accoglierà con un raffinato giardino giapponese, minuziosamente creato per coniugare la natura mediterranea e la forza della lava con la composizione scenografica tipica dei giardini giapponesi, il cui significato è quello di nutrire l'essenza della vita integrandola con la natura circostante. Il giardino giapponese è l'emblema delle virtù di Nake, come il rispetto e l'amore per la natura e il suo equilibrio con gli elementi. I visitatori riscopriranno il bisogno del proprio benessere godendo del legame simbolico tra due terre vulcaniche: Sicilia e Giappone. Il logo della residenza si ispira all'ideogramma giapponese che significa "albero", essendo la residenza costruita a pochi passi da un punto di riferimento iconico, visitato nel corso dei secoli da numerosi accademici e artisti per studiare e raffigurare la maestosità di un albero: l'Hundr.